Domanda:
euro e dollaro: mi spiegate?
anonymous
2007-12-07 17:37:32 UTC
Io una cosa proprio non la capisco. E' una vita che provo a spiegarmela ma non la capisco.
Il dollaro scende rispetto all'euro.
Un euro vale 1,50 dollari (per esempio).
Il dollaro è in crisi rispetto all'euro.

Ma che vuol dire ESATTAMENTE?

Quello che mi sfugge è questo: se diciamo una cosa in america costa 100 dollari..noi la compriamo con 60 euro (per esempio). Apparentemente ci abbiamo guadagnato, almeno è questo il messaggio che passa dalla tv e dai telegiornali.

Ma perché ci abbiamo guadagnato?? E' questo che non capisco! Semplicemente hanno due valori diversi! Cioè...un paio di scarpe che in italia costa 100 euro...magari in america costa 150 dollari! Non è detto che le scarpe che costano 100 euro in america costino 100 dollari (in questo caso ci avremmo guadagnato).

In che senso si guadagna col "cambio favorevole"? magari uno stipendio di un americano è di 8000 dollari, e il mio di 1000 euro...cioè come si fa a dire che noi guadagnamo sul dollaro?
Guadagnamo in base a cosa?
Cinque risposte:
elenoire
2007-12-07 17:41:19 UTC
ti sembrano domande da fare alle tre di notte?????
anonymous
2007-12-08 01:50:58 UTC
Sono un laureato in economia ti spiego semplicemente cosa comporta il cambio euro/dollaro.

Se il rapporto euro/dollaro sale vuol dire che ad esempio da 1,3 passa a 1,5 cioè se noi acquistiamo prodotti americani ci risparmiamo.

Supponiamo che dovessimo comprare beni del valore di 100 dollari prima ci volevano 100/1,3=76,9 euro

dopo con l'aumento dell'euro a 1,5 ci vogliono 100/1,5=66,66 euro quindi abbiamo risparmiato circa dieci euro.



Ricorda questo se l'euro sale rispetto al dollaro se noi italiani acquistiamo risparmiamo ma se vendiamo siamo svantaggiati perchè agli americani una cravatta che prima costava 50 euro costera dopo 60 quindi ne compreranno molte di meno.



Quindi le esportazioni sono svantaggiate e le importazioni sono avvantaggiate.Il che per noi è un bel problema perchè vuol dire che è più quello che compriamo dagli usa che quello che gli vendiamo e se vendiamo poco produciamo anche poco e quindi assumiamo poco e così aumenta anche il tasso di disoccupazione italiano ed europeo rispetto a quello statunitense.
marcoverbanese
2007-12-08 08:06:54 UTC
Le conseguenze di una svalutazione sono molte. L' attuale debolezza/svalutazione del dollaro è una situazione che noi italiani abbiamo vissuto alla fine del 1992 e 1993, quando la Lira è passata dalle 750 per un DM a 980 e da 850 per un FSv a 1100. La nostra economia venne definita "drogata" da quella svalutazione, aumentarono le esportazioni, diminuì la disoccupazione , i titoli delle aziende esportatrici aumentarono di valore, le nostre importazioni diminuirono anche se, pur di vendere, le case automobilistiche ad esempio ridussero i loro margini di guadagno. Lo stato vide i suoi debiti ridursi in valore assoluto, gli obbligazionisti persero parte del valore dei quattrini prestati, gli azionisti si salvarono maggiormente. Credo che questi squilibri debbano essere utilizzati per migliorarsi, non come fece l' Italia ove non seguirono le necessarie riforme. Per l' America sarà doveroso abituarsi a contenere le importazioni e ristrutturarsi per essere competitivi anche quando i dollaro inizierà ad apprezzarsi. Per noi migliorarsi contenendo i prezzi di produzione per essere competitivi su quel mercato con valuta debole.
vitainsalita
2007-12-08 01:50:59 UTC
Perchè se tu devi comprare un paio di scarpe che costano 100 dollari e l'euro vale 1 dollaro gli devi dare 100 euro, ma se l'euro vale 1,5 dollari gli devi dare 66 euro, lo paghi praticamente la metà!!!

Visto che la nostra economia è basata sullo sfruttamento delle materie prime come il petrolio, che acquistiamo dagli USA le differenze quotazione di valuta in questo caso sono un vantaggio
top secret
2007-12-08 01:44:11 UTC
non ho capito cosa vuoi sapere:



il dollaro scende rispetto all'euro significa che con un euro ti rpendi più dollari



si guadagna col cambio favorevole sui beni che han lo stesso valore commerciale



per quanto riguarda i prezzi, c'è un circolo economico, se salgono i prezzi salgono gli stipendi. Puoi immaginare che quello che paghi va ai dipendenti di una fabbrica che avran più soldi, essi i spenderanno magari da te che avrai a tua volta i soldi...



l'economia è tutto un circolo...



conta anche molto la psicologia e finchè non lo capirai non capirai tutto dell'economia


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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